CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Il fenomeno Perugia capolista e le scelte di Maurizio Pellegrino (Blog Sicilia)
“Dato tutto questo bell’ambaradan, sarà interessante provare a leggere i ragionamenti celati dietro alle scelte di Mister Pellegrino. La domanda è la seguente: l’allenatore cercherà di coprire la profondità di Falcinelli, già al massimo della forma fisica e mentale, aumentando il numero dei difensori? Comporrà una sorta di immagine speculare della formazione rivale, che opera sul rettangolo con un 3-5-2? I tifosi sperano in un magico risveglio del Catania a prescindere dalle formule tattiche in questione, e che la partita di sabato pomeriggio vada del tutto in controsenso rispetto alle impressioni del cronista.Per la prima volta nella stagione i rossazzurri non saranno i favoriti per la vittoria dell’incontro. Ci siamo già dimenticati di essere più che rispettabili e di avere in organico calciatori di spessore, in grado di fare la differenza? No, ma di esser bravi bisogna sempre dimostrarlo.
Riecco Gyomber Catania si blinda (La Gazzetta dello Sport)
Troppi errori. Svolta a Perugia: rientra lo slovacco
“Gyomber è un tipino preciso: poche parole, poche interviste, serietà assoluta, cura dei particolari. Potrebbe essere preso come esempio dai compagni che hanno toppato le prime due e devono rifarsi subito. Le lacune del Catania, (ribadite dal mister nel dopo gara di Vercelli) , sono gli errori individuali. Se è vero che il Catania segna cinque gol e riesce a rimontare di fronte ai vantaggi degli avversari, non può mollare alla fine delle partite per via di errori commessi dai singoli. Le due fasi (possesso e non possesso palla) c’entrano poco: certo, vanno migliorate, ma sono gli episodi e le distrazioni a risultare fatali. Scelte definitive Il Catania dovrà scegliere il modulo e i protagonisti. E’ possibile che Pellegrino voglia giocarsi ogni possibilità senza snaturare il suol lavoro, ricorrendo al tridente offensivo e alla difesa schierata a quattro. Cambiamenti radicali? C’è una soluzione legata alla difesa a tre, stesso modulo adottato da Camplone, allenatore di un Perugia che vola sulle ali di un entusiasmo dettato da due vittorie di fila, l’ultima delle quali conquistata in casa di un Bari che, invece al pari del Catania, avrebbe dovuto partire forte. Almiron, Terracciano, Sauro e Rolin saranno gli assenti eccellenti, mentre da definire sarà la condizione di Leto che potrebbe anche rientrare a tempo pieno contendendo a Castro una maglia nel tridente avanzato.
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