STAMPA – Meno Juventus del solito, basta Tevez

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Catania-Juventus 0-1: colpo di Tevez, scudetto sempre più vicino (Repubblica)

“Nel testacoda al Massimino i bianconeri piegano i rossoazzurri grazie a un gol dell’argentino nel secondo tempo. La squadra di Conte torna a +14 sulla Roma. Espulso Bergessio

“La Juventus cuce sulla maglia due terzi di scudetto. Tevez decide il match contro il Catania, riprende Immobile nella classifica dei bomber ma soprattutto mantiene i bianconeri a +14 punti di vantaggio sulla Roma. Etnei coraggiosi ma troppo nervosi, soprattutto con Bergessio che fa di tutto per farsi espellere e ci riesce […] – L’episodio di Bergessio su Chiellini porta all’espulsione degli allenatori, Maran e Conte. Entrambi per proteste. Una cosa che si vede raramente su un campo di calcio. Il Catania comunque gioca con coraggio e si fa vedere dalle parti di Storari con un colpo di testa di Rolin sul fondo e un tiro di Bergessio, respinto da Bonucci. Ma la vera e unica occasione del primo tempo ce l’ha la Juventus, al minuto 34: Pirlo illumina con un lancio verticale in area che smarca tutto solo Osvaldo. L’italo-argentino tenta un colpo di tacco al volo ma non trova la porta. Il primo tempo non ha altro da offrire.

Alla Juve basta Tevez: battuto il Catania (La Stampa)

I bianconeri vincono 1-0 in trasferta. In classifica la Roma torna a meno 14

“Un lampo di Tevez per espugnare il Massimino e tornare a +14 sulla Roma. La Juventus fa altri tre passi verso uno scudetto sempre più vicino, il Catania lotta, mette in campo tutto quel che ha ma non riesce a schiodarsi dall’ultimo posto. Al vecchio Cibali finisce 1-0 per i campioni d’Italia una partita non bella, molto nervosa e con qualche colpo proibito di troppo (espulso Bergessio). Decide l’Apache che si riprende la vetta della classifica cannonieri da dividere, a quota 16, con Immobile. Si comincia con Maran che sceglie di mettersi a specchio, rinuncia al 4-3-3 e opta per il 3-5-2 con Gyomber al centro della difesa, Lodi in regia, Barrientos al fianco di Bergessio in attacco. Conte deve rinunciare a Barzagli, Ogbonna, Marchisio e Pogba e dà un turno di riposo a Buffon. Tra i pali Storari, in difesa Caceres, a centrocampo Padoin e Isla, in attacco Osvaldo con Tevez. Gara nervosa, il Catania la mette sull’agonismo e Damato ha il suo da fare con tre ammonizioni: Gyomber, Bergessio (che rischia il rosso su Chiellini, ma anche lo juventino meritava il giallo) e Osvaldo nei primi minuti.

Nulla da fare il per il Catania, vince la Juve (Il Giornale di Sicilia)

“Nulla da fare per il Catania. Un lampo di Tevez permette alla Juventus di espugnare il Massimino e tornare a +14 sulla Roma. Finisce 1-0 per i campioni d’Italia una partita non bella, molto nervosa e con qualche colpo proibito di troppo (espulso Bergessio). Al 9′ ci prova Rinaudo dal limite, la risposta della Juve è affidata a una punizione di Pirlo, ma di calcio se ne vede poco, di calci e gomitate a volontà e ancora Bergessio rischia il secondo giallo per una manata ai danni di Bonucci. Anche nelle panchine nervi alle stelle e a farne le spese sono Maran e Conte entrambi allontanati al 27′. Un lampo di Pirlo, al 34′, mette Osvaldo davanti ad Andujar, l’italo-argentino devia con il tacco ma non trova la porta […] Finisce 1-0 per la Juve che vola verso il tris tricolore, per il Catania sconfitta numero 17 e situazione sempre più difficile.

Meno Juve, ma basta lo stesso (Corriere della Sera)

C’è meno Juve, da qualche giornata, ma basta lo stesso in un campionato a bassa competitività (il famoso campionato “non allenante” di Capello che tanto innervosì, a torto, Conte). Basta a battere un Catania aggressivo e mai in soggezione, basta a tenere a distanza la Roma che, pur continuando a superarsi, deve lentamente rassegnarsi a custodire il secondo posto, basta a portare avanti una stagione-record . Sei soli punti su 30 lasciati per via in 10 giornate del ritorno; 11 in tutta la stagione: ogni tanto val la pena di rinfrescare la memoria statistica, perché la routine juventina fatta quasi di sole vittorie rischia di anestetizzare un po’ tutti, sfumando i contorni di quella che è una vera impresa, pur chiamando in causa la mediocrità del resto della compagnia (Roma esclusa).

Catania-Juventus 0-1 (Calciomercato.com)

“Ancora un successo per la Juventus, che vince 1-0 a Catania e conquista altri tre punti importanti per lo scudetto. I rossazzurri si presentano a specchio rispetto ai bianconeri e Maran si affida al duo d’attacco composto da Bergessio e Barrientos, Conte invece fa turn-over e preferisce Osvaldo a Llorente. Nel primo tempo succede poco e l’unico colpo di scena arriva al 27′ quando l’arbitro Damato espelle Conte e Maran nello stesso momento. Si va negli spogliatoi a reti inviolate e al ritorno in campo il Catania sembra reggere bene le offensive della Juventus. Al 59′ però Tevez scappa al controllo degli avversari, s’invola verso la porta degli etnei e segna l’1-0 per gli ospiti. I rossazzurri accusano il colpo e Bergessio perde la testa, facendosi cacciare per doppia ammonizione al 67′. Non succede più nulla di rilevante e i bianconeri portano a casa la vittoria, volando a quota 78, mentre il Catania resta fermo all’ultimo posto con 20 punti.

Tevez! Juve padrona. Lo scudetto si avvicina (Corriere dello Sport)

Gol dell’argentino, la squadra di Conte vince 1-0 a Catania e torna a +14 sulla Roma. Espulsi Conte, Maran e Bergessio

Spietata e letale, la Juve passa anche a Catania e si avvicina sempre di più al suo terzo scudetto consecutivo. Anche in una serata non troppo ispirata, con le fatiche di coppa nelle gambe e un po’ di turnover in campo, la squadra di Conte trova la giocata del campione per vincere e continuare la solitaria corsa in testa alla classifica. Un lampo di Tevez nella ripresa basta ai bianconeri per battere il Catania e rispondere al successo della Roma a Verona. Sesta vittoria di seguito in campionato e vantaggio sui giallorossi che torna a quattordici punti quando mancano ormai solo nove gare alla fine del campionato (dieci per la squadra di Garcia). Per i siciliani, invece, una sconfitta che conferma l’ultimo posto in classifica.


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