CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
La Samp scatta Mihajlovic centra la prima vittoria (La Gazzetta dello Sport)
Eder e Gabbiadini stendono il Catania: il nuovo tecnico blucerchiato si sblocca anche in A
“Diverso atteggiamento E la chiave tattica di SampCatania è tutta nel diverso modo di stare in campo: De Canio alle prese con infortuni e squalifiche si affida al 541 (con Maxi Lopez in panca e Frison per Andujar) sperando che il muro regga. E il Catania resiste per quasi un’ora alle fiammate di Gabbiadini ed Eder: nel primo tempo tiene aperto il confronto, poi il brasiliano, al 9’ della ripresa, anticipa di testa Peruzzi e Frison su un cross di De Silvestri e dà la svolta al match. De Canio cambia le carte, ma dalle parti di Da Costa non si vede nessuno e Gabbiadini al 31’, lanciato sul filo del fuorigioco da Palombo, arriva al limite dell’area e con un sinistro a giro chiude il match. E anche l’attaccante, che poi spreca un paio di occasioni per il 30, conferma come con Mihajlovic le cose siano cambiate: «Siamo più sereni, in campo giochiamo più sciolti». Stati d’animo In casa Samp è festa e Mihajlovic concede ai suoi un giorno in più di riposo; il Catania invece incassa la terza sconfitta di fila e l’ultimo posto rappresenta un tunnel dal quale sarà dura uscire. De Canio, comunque confermato dal club, a gennaio ha bisogno di rinforzi («È un momento delicato, paghiamo ogni errore»; dice il tecnico), sperando che non sia già troppo tardi.
Sampdoria-Catania 2-0, Eder e Gabbiadini regalano la prima gioia a Mihajlovic (Repubblica)
“Dopo la vittoria in Coppa Italia sul Verona, i blucerchiati rompono il digiuno in campionato ed escono dalla zona retrocessione. Nella ripresa le due reti che affossano una squadra etnea mai capace di tirare in porta e sempre più ultima in classifica
“Le avvisaglie c’erano state tutte, nei match pareggiati con Inter e Lazio e in quello di Coppa contro il Verona, ma la Sampdoria aspettava che fosse il verdetto del campo a certificare la propria ripresa: la tanto agognata vittoria in campionato (che mancava dal 26 ottobre scorso, 1-0 all’Atalanta) arriva contro un Catania che, pur parzialmente giustificato dalle tante assenze, non riesce mai ad impensierire gli uomini dell’ex Mihajlovic. È un risultato che pesa molto per il morale dei doriani ma ha anche un immediato effetto sulla classifica di una Samp che mette il naso fuori dalla zona retrocessione […] Eder ruba il tempo a Gyomber ed insacca di testa. De Canio corre ai ripari, inserendo l’ex Maxi Lopez e Keko, e il Catania sembra voglioso di reagire. La risposta etnea non porta reali pericoli alla porta di Da Costa ma lascia ampi spazi al contropiede blucerchiato, soprattutto quando Palombo pesca Gabbiadini con un lancio di trenta metri e l’ex atalantino lo ripaga con lo splendido destro a giro che vale il 2-0. La partita, di fatto, finisce qui: la Samp controlla negli ultimi minuti e cerca anche il terzo gol mentre il Catania, ormai demoralizzato, aspetta solo il triplice fischio, che certifica il terzo ko consecutivo
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