CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Azzurrini a segno contro il Catania (La Gazzetta dello Sport)

“Insigne ancora decisivo

“Napoli capolista nel girone C del campionato Primavera. Gli azzurrini hanno faticato non poco, però, per avere ragione di un ostico Catania che, soprattutto nel primo tempo, ha messo in difficoltà i padroni di casa. Trema al 35’ la traversa di Crispino per merito di Barisic, poi ad inizio ripresa Insigne piazza un sinistro chirurgico alle spalle di Messina e poco dopo è sfortunato Ambra nel deviare un corner di Insigne alle spalle del proprio portiere. Sterile la reazione degli ospiti nei minuti finali mentre nel Napoli discreta prestazione di El Kaddouri e ottimo esordio del polacco Lasicki

Gli etnei k.o. col Napoli La capolista soffre poi decide Insigne jr (La Gazzetta dello Sport)

“Vince il Napoli — rinforzato dal fuoriquota El Kaddouri—ma non sfigura affatto il Catania. Gli azzurri, in testa al girone, hanno faticato non poco, però, per avere ragione della formazione di Pulvirenti che, soprattutto nel primo tempo, ha messo in seria difficoltà i padroni di casa. Trema al 35’ la traversa di Crispino per merito di Barisic, poi ad inizio ripresa Insigne piazza un sinistro chirurgico alle spalle di Messina e poco dopo è sfortunato Ambra nel deviare un corner di Insigne alle spalle del proprio portiere. Sterile la reazione degli ospiti nei minuti finali, nonostante l’ingresso di Caruso abbia vivacizzato la manovra.

Insigne jr va a segno e il Catania subisce il primo ko stagionale (La Sicilia)

“Decisivo uno sfortunato autogol di Brugaletta

“A quel punto per il Catania sono crollate tutte le speranze di riequlibrare la gara e così gli azzurri di casa hanno avuto via libera per confezionare una parte finale di gara arrembante e convincente che ha sottolineato e ribadito gli indiscussi meriti del Napoli. Il Catania ha poco da rimproverarsi, pur rammaricandosi per la traversa colpita nel primo tempo. La formazione di Pulvirenti ha avuto sbandamenti ed amnesie in difesa e non è riuscita a costruire un convincente filtro a centrocampo per ammorbidire l’urto offensivo di Insigne e soci. Molte le insufficienze, quindi, nel rendimento dei singoli rossazzurri fra i quali si è salvato Barisic, migliore dei suoi con a ruota lo sfortunato portiere Messina costretto ad uscire nel finale di gara per infortunio. Da salvare anche Diop e Addamo

 

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