CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
IN TRE MESI SI GIOCA LINTER (Il Corriere dello Sport)
“Silvestre piace allAtletico Madrid
“LInter ha preso Silvestre in prestito solo formalmente perché dopo la prima rata già finita nelle casse del Palermo (2 milioni), ne dovrà pagare obbligatoriamente altre 3 di importo analogo al club di Zamparini. Difficile che Simeone si presenti in corso Vittorio Emanuele e ottenga il semplice prestito del suo ex pupillo ai tempi del Catania. Il discorso sarebbe diverso se mettesse sul piatto uno tra Miranda e Godin, che però nellAtletico sono titolari. Per il centrocampo lobiettivo numero uno è da tempo Paulinho. Lalternativa è Belhanda del Montpellier.
MORATTI SCOPRE ALTRI TESORI (Il Corriere dello Sport)
“LEuropa applaude il club nerazzurro: è un modello a livello di settore giovanile
“settore giovanile dellInter è stato eletto a modello durante lannuale congresso organizzato dallEca per lo sviluppo dei vivai. Nella prestigiosa cornice dellEmirates di Londra, insieme ai colleghi di Ajax e Dinamo Zagabria (le altre due società premiate?? per il loro lavoro con i giovani), il direttore della cantera nerazzurra, Roberto Samaden, ha presentato davanti ai rappresentanti di 80 club del Vecchio Continente le linee guida seguite in corso Vittorio Emanuele per far crescere i talenti, poi è stato Ernesto Paolillo, consigliere delegato delle giovanili, a partecipare alla discussione collettiva sulla filosofia dei vivai. Nata dalle ceneri del G14 dopo laccordo con lUefa, lEca tutela gli interessi dei club e dei suoi giocatori. Per lInter si tratta insomma di un riconoscimento di grande prestigio.
Senijder sì e no (La Gazzetta dello Sport)
“L’Inter aspetta Wesley masenza di lui4vittorie
“I nerazzurri riescono a cavarsela anche con l’olandese ai box Il Pallone d’oro Suarez: «E’ importante, non indispensabile»
“E da Los Angeles l’olandese twitta: «Sto lavorando e non vedo l’ora di tornare a giocare»
“Wes or not? Ovvero: Wesley Sneijder sì o no, serve oppure non serve, è problema o risorsa, se ne può fare a meno oppure è esattamente il contrario? Detto che Sneijder è un numero uno riconosciuto, ecco che ciclicamente esce il domandone: visto che senza di lui l’Inter ha infilato le ultime 4 vittorie (contro il Chievo Wes giocò solo i primi 26’), la sua assenza giova davvero a Stramaccioni? E’ – questo fiorire di interrogativi – il destino di chi ha macrogranuli di talento, di chi ondeggia fra colpi super e colpi anche normali. E le risposte sono dei tifosi Vip ma anche nei numeri. 4 vinte su 7 con lui «Sintetizzerei tutto in una frase – dice Lusito Suarez, Pallone d’Oro e interista dal 1961 al ’70 -: Wesley è certamente importante, ma non è indispensabile. E’ vero che lo Sneijder dell’inizio di stagione è andato benissimo, ma la squadra sta andando bene e trovando equilibri anche senza di lui. E’ un campione, e su questo non si discute, ma ultimamente ha avuto anche diversi infortuni». I numeri sono così suddivisi: ad inizio stagione – partendo da Spalato e prima della gara di Verona contro il Chievo – Sneijder ha giocato 7 partite, ne ha vinte 4 e perse 3. In altre due (contro Vaslui e Rubin in casa) è rimasto in panchina. Il tutto appunto fino alla gara contro il Chievo, quando è cominciato un altro calvario al 26’ p.t.: lesione al muscolo semimembranoso indiretto e post-traumatico.
Un nuovo Jo-Jo per Moratti (Tuttosport)
“Vietato ripetere lerrore del 2008. LInter da una stagione sta seguendo la giovane seconda punta del Partizan Belgrado, Lazar Markovic , classe 94. Ragazzino di gran classe, nuovo gioiello di una squadra che negli anni ha sfornato decine di campioni che si sono poi messi in luce in tutta Europa. Lultimo, prima di Markovic, è stato Stevan Jovetic che nellestate 2007 affrontò lInter da osservato speciale durante la preparazione. Lallora 17enne Jovetic giocò un buon incontro, superò il test, ma nei mesi successivi lInter mollò il colpo e permise linserimento della Fiorentina di Pantaleo Corvino che lo acquistò per ben 8 milioni, portandolo poi lestate del 2008 al Franchi.
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