CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Catania, parla Tachtsidis: «A Torino per vincere» (Il Corriere dello Sport)
“Il giocatore rossazzurro: «Piano piano usciamo dal momento difficile»
“Panagiotis Tachtsidis guarda al campionato. Il centrocampista greco concentra la propria attenzione sul prossimo incontro, che vedrà contrapposti i rossazzurri al Torino: «Vincere a Torino sarebbe importante per la nostra classifica. E’ una squadra forte ma andremo lì per vincere. De Canio? Mi sono sentito parte del progretto di Maran e mi sento parte anche di quello di De Canio. Ora la squadra ha più cattiveria e più forza. Pian piano veniamo fuori dalla situazione complicata».
Tachtsidis carica il Catania: “Battiamo il Torino”. E Bellusci prolunga… (Goal.com)
“Il successo nell’ultima giornata di campionato contro l’Udinese ha ridato morale in casa Catania che sogna di portare a casa i tre punti anche nel match di Torino. A presentare la sfida è il greco Panagiotis Tachtsidis che parla anche dell’arrivo del tecnico Luigi De Canio. “Vincere a Torino sarebbe importante per la nostra classifica – le sue parole riportate da ‘TuttoSport’ -. E’ una squadra forte ma andremo lì per vincere. De Canio? Mi sono sentito parte del progretto di Maran e mi sento parte anche di quello di De Canio. Ora la squadra ha più cattiveria e più forza. Pian piano veniamo fuori dalla situazione complicata”.
Tachtsidis: «Errato paragonarmi a Lodi. Con De Canio..» (Calcio News 24)
“ntervenuto in conferenza stampa, Panagiotis Tachtsidis, centrocampista del Catania, ha spiegato il momento che sta vivendo la squadra dopo il cambio di allenatore: «Io – ha esordito – mi trovo bene con De Canio, ma non posso dire il contrario del periodo con Maran. Forse il nuovo mister ci chiede più cattiveria e più forza, ci dà più fiducia, ma i movimenti, almeno per quel che riguarda me, sono gli stessi». LODI – «Siamo uniti, il gruppo è compatto – ha proseguito – e andremo a Torino per vincere. Personalmente mi ispiro a Pirlo, mi piacerebbe essere come lui, ma trovo errato il paragone con Lodi: lui è il passato ed è stato qua molto più tempo di me. Il gol? Mi manca, sì, ma preferirei una vittoria se proprio».
Il Catania va in «Taxi» «Sogno un gol al Toro» (La Gazzetta dello Sport)
Il greco Tachtsidis: «Siamo diversi, ma Pirlo è il mio modello Ringrazio De Canio, mi ha fatto sentire davvero importante»
“Ogni promessa è un debito. E al momento delle dichiarazioni alla stampa, Panagiotis Tachtsidis, dietro specifica richiesta, confessa: «Il gol? Lo cerco, anche se è importante che vinca la squadra». Un’ora dopo, dal chiuso del village di Torre del Grifo, quasi s’avvertono le grida di giubilo. Al termine dell’allenamento senza tifosi, emerge il particolare. «Taxi», così lo chiamano compagni e tifosi, ha fatto centro nel test su campo ridotto tra i componenti della prima squadra. Dunque sono prove generali in vista del match di Torino. Pari grado Tachtsidis, a proposito del Toro, precisa: «È una squadra di pari livello, cercheremo di lottare e di vincere. Vogliamo farlo anche perché, dopo le prime giornate, il Catania è cresciuto fino a diventare più forte. Dunque possiamo lottare per i tre punti anche se fuori casa, fino a oggi, non abbiamo raccolto soddisfazioni, anche durante la pausa il Catania si è ridestato e l’obiettivo salvezza è a portata di mano, basta crederci e continuare». Idolo Panagiotis, fresco di qualificazione ai Mondiali con la Grecia, dopo il doppio confronto con la Romania, non parla molto dell’impresa, anche perché il Brasile è lontano: «Preferisco pensare al mio lavoro, adesso, fare bene nel Catania e continuare a migliorare. Il mio ruolo? Giocare più in avanti? No, va bene quel che mi indica l’allenatore, cioè occupare il posto al centro del centrocampo». Tachtsidis indica, sbilanciandosi, il suo idolo: «Osservo i movimenti in campo di Pirlo. Non ci somigliamo molto, ma quel che riesce a costruire durante il gioco è di pregevole fattura».
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