CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Marchese, nozze nella «sua» Catania E’ festa grande per il terzino etneo (La Sicilia)
“Ieri, nella chiesa del San Francesco dell’Immacolata, al centro di Catania, si sono ritrovati anche alcuni tesserati rossazzurri che hanno festeggiato Marchese e i famigliari: tra gli intervenuti, il preparatore dei portieri, Onorati, con la gentile consorte Rosanna, il dott. Scudero, medico sociale, l’adetto stampa Scaltriti. In serata, i due sposini hanno festeggiato con una marea di amici a Delia, cittadina d’origine del calciatore.
Salerno nuovo diesse Si segue l’attaccante De Luca del Varese (La Sicilia)
“Oggi il dg della Fiorentina, Pradè dovrebbe essere a Catania per parlare con Pulvirenti per Montella. Probabile si parli anche di altri eventuali affari tra i due club
“Per l’intera giornata di ieri, Nicola Salerno, è rimasto nella sede rossazzurra. Sarà lui il nuovo diesse del Catania, l’accordo è stato raggiunto e ufficializzato ieri sera. A giorni verrà presentato. Salerno è già al lavoro da ore e ore per conto della società di via Magenta (ieri ha parlato a lungo con il presidente Pulvirenti e con l’amministratore delegato, Gasparin). Il primo nome che è emerso è l’attaccante esterno De Luca, 6 gol nell’ultima stagione, in forza al Varese. Il Catania sta lavorando per una eventuale sostituzione di Barrientos, di Gomez, ammesso che vadano via, ma anche per arrivare a un difensore centrale e a un terzino, a prescindere dalla partenza o meno di Marchese, che piace alla Fiorentina, specie se dovesse andare Montella, in viola.
Le motivazioni di Gasparin «Catania ha la giusta base» (La Sicilia)
“«Lavorare a Torre del Grifo favorirà la campagna rafforzamento»
“«L’allenatore? Questo è il momento del silenzio. Lopez? Ci farebbe comodo, ma vedremo quali opportunità emergeranno»
“Dieci giorni di lavoro in sede sono un buon inizio. Specie se Sergio Gasparin, amministratore delegato del Catania, tocca tutti gli argomenti di propria competenza quotidianamente per consentire alla società rossazzurra di affrontare di già la stagione prossima ventura. Quali sono le priorità nei suoi primi momenti di lavoro a Torre del Grifo? «Il primo passo è la conoscenza dei collaboratori; di pari passo c’è la situazione tecnica, che indubbiamente deve trovare presto le sue conclusioni, rispetto a qualche problemino che abbiamo sul tappeto» La questione Montella: il presidente ha detto che comunque Vincenzino è lontano dall’ipotesi di allenare il Catania. Andrà a Firenze? «Per il momento le rispondo così: siamo nel momento del silenzio». In che modo vi orienterete per individuare il possibile sostituto? «Superiamo il silenzio». Quanto influirà una struttura come Torre del Grifo per incrementare lo sviluppo del vostro lavoro? «Questo supporto non è importante, ma determinante. Favorisce un insieme di situazioni positive. Torre del Grifo è una struttura d’avanguardia; c’è la possibilità di riunire i giovani, la prima squadra, siamo a un passo dalla sede. Sostanzialmente si accorciano i tempi per qualsiasi attività, rendendo efficiente il lavoro di tutti i collaboratori». Un biglietto da visita da esibire anche in campagna acquisti. «Quando un giocatore sceglie di spostarsi in un nuovo club, prevalgono non solo gli aspetti economici. Nel nostro caso, contare su una struttura importante diventa per le famiglie la condizione basilare per effettuare una scelta. Il giocatore della prima squadra, soprattutto, ma non solo lui, sceglie il meglio per la carriera e approda in una struttura ottimale per lavorare bene fisicamente, per curare l’alimentazione, per crescere sotto tutti i punti di vista. Il resoconto pubblicato dal Sole 24 ore che dà solidità alla nostra società è un ulteriore aspetto che gioca a favore di chi à convinto e sceglie professionalmente il Catania».
Catania, Salerno dopo Lo Monaco (Il Corriere dello Sport)
“Oggi la Fiorentina tratterà il via libera a Montella. Poi sarà ufficializzato il nuovo tecnico. Intanto scelto il ds
“Il diesse ha detto sì a Pulvirenti e già lavora sulle comproprietà: fra le altre quelle di Morimoto e Negro
“La notizia di cui si diceva da settimane e che mancava soltanto dellufficialità è arrivata ieri pomeriggio poco dopo le 19: Nicola Salerno lascia il Grosseto e diventa il nuovo direttore sportivo del Catania. Ma non da subito. Salerno comincerà a lavorare per la società rossazzurra dal primo luglio ma, al di là degli artifizi contrattuali, è evidente che il diesse di Matera difficilmente resterà con le mani in mano fino a tale data.
«Catania eccomi torno più maturo e me la gioco» (La Gazzetta dello Sport)
“«A Grosseto utilizzato con continuità, ora farò di tutto per restare. Salerno ottima scelta»
“Fabio Sciacca rientrerà da Grosseto insieme al nuovo direttore sportivo, appena annunciato dal Catania, Nicola Salerno. «L’ho conosciuto in questi 6 mesi — dice il giovane centrocampista catanese—e con lui mi sono trovato bene, capisce molto di calcio e ci sa fare, è proprio una bella scelta». Sciacca, un motivo in più dunque per ritornare a Catania? «Il mio desiderio e la mia ambizione sono sempre quelle di giocare per la squadra della mia città. L’arrivo di Salerno mi fa sperare un po’ di più che il sogno si avveri ». Sembrava doversi avverare già nella passata stagione ma poi non è stato così: deluso? «Più che altro sorpreso, pensavo di meritare la conferma, visto che bene o male stavo giocando, invece è arrivato il trasferimento a Grosseto». Un’esperienza positiva? «Inizialmente ho dovuto ambientarmi, era la prima volta che andavo lontano da casa, poi tutto è filato liscio e sono contento di aver giocato qui».
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