STAMPA/Mercato- Catania voto 6 perché..

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Il Catania resta com’è (La Sicilia Web)

“Si chiude senza sorprese la sessione di mercato di gennaio. Rimangono in rossazzurro anche Augustyn, Keko e Doukara

“Si chiude senza sorprese la sessione di gennaio del mercato del Catania. Nessun movimento nell’ultima giornata, nel corso della quale non hanno trovato sbocchi – almeno nell’immediato, visto che nei paesi dell’Est le liste resteranno aperte per altre tre settimane – alcune possibili operazioni in uscita (Augustyn, Keko, Doukara), peraltro di secondo piano visto che la cessione dei big, come più volte sottolineato dalla dirigenza, era fuori discussione. Restano in rossazzurro anche Potenza, in scadenza di contratto, Ricchiuti, bloccato per mantenere un’opzione in più a centrocampo, e anche Marchese, al centro di un vero e proprio caso nelle ultime settimane. Il bilancio complessivo dei movimenti in casa etnea è quindi di due acquisti (Cani e Gyomber, quest’ultimo da giugno) e tre cessioni in prestito (Morimoto all’Al Nasr, Paglialunga all’Hercules, Lanzafame all’Honved).

Catania voto 6 (La Gazzetta dello Sport)

Squadra che funziona non si tocca. Il Catania ha 35 punti, è praticamente salvo e non aveva necessità di rinforzarsi. Anzi, è importante che non si sia indebolito con la cessione di Lodi, che sembrava nelle mire dell’Inter. Mercato saggio, conservativo.

Voto 5.5: Siena
Voto 6: Catania, Chievo, Juventus, Pescara, Roma, Sampdoria, Torino, Lazio, Palermo, Parma.
Voto 6.5: Genoa, Udinese.
Voto 7: Fiorentina, Inter, Napoli.
Voto 8: Milan

Augustyn, Ricchiuti e Potenza restano a Catania (Il Giornale di Sicilia)

“Non ci sono state novità dell’ultima ora in sede di calciomercato. Non erano previste operazioni in entrata, nonostante qualche voce di corridoio, ma non ce ne sono state neanche in uscita, anche se il Catania ha cercato di piazzare almeno tre elementi in esubero: Augustyn, Ricchiuti e Potenza. Alla fine sono rimasti in rossazzurro perché i primi duehannorifiutato alcuneipotesi di trasferimento, e comunque Ricchiuti ha il contratto in scadenza, mentre Potenza, reducedaunlungo fermo perun brutto infortunio,nonera facile da cedere. Mala cosa importante è che il club etneononha fatto partire nessuno dei pezzi pregiati, comeperaltro anticipa in tempi non sospetti, era ottobre, primadal presidenteNinoPulvirenti e poi, a più riprese, dall’ amministratore delegato Sergio Gasparin..


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