CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
CATANIA IZCO È LUCIDO ROLIN INCERTO LODI IMPOSTA (La Gazzetta dello Sport)
“Due tiri in porta, due gol. Due volte rimontata, la squadra lotta.
Frison 6: “Non è innocente sul gol numero due, ma nel primo tempo sembra Batman. Vola su ogni tentativo di gol, confuso o lucido, del Milan. Poi capitola”, Izco 6, Legrottaglie e Rolin 5.5, Marchese 5, Lodi 6, Almiron 5.5, Barrientos 6, Castro 6, Gomez 6, Biagianti e Capuano s.v. Bergessio 6.5 (migliore in campo Catania); “Attaccante di razza. Potrebbe mandare il Milan all’inferno, o quasi, con il terzo gol, ma il secondo (splendido) basta per essere il migliore”.
All. Maran 6.5: “Una squadra convinta dei suoi mezzi, con una buona organizzazione difensiva. Ormai affronta le partite senza patemi, perché il sogno europeo è sfumato, ma il buono di tutta la stagione resta”.
GLI ARBITRI MASSA 5,5 Dubbio il mani di Legrottaglie. Nella ripresa lascia correre troppo e non fischia nemmeno il fallo su Gomez da cui nasce, in ripartenza, il gol del 3-2 del Milan. Paganessi 6 – Meli 6; Liberti 6 – Celi 6
Frison c’è, il Toro pure (La Sicilia Web)
“Pagelle rossazzurre: debutto incoraggiante per il portiere, Bergessio lotta e viene premiato con un gol pregevole. Bene anche Izco, Legrottaglie e Barrientos
“FRISON: 6.5 – Esordire In Serie A giocando a San Siro non è uno scherzo. Finisce la partita con quattro gol al passivo, ma ne evita almeno altrettanti mostrando buona reattività. Peccato per la respinta approssimativa sul tiro di Balotelli che vale il 2-2. IZCO: 6.5 – Maran gli chiede di giocare laterale basso e lui si adatta, ma Marianito resta un centrocampista e il meglio di sé lo dà quando viene avanzato sulla fascia nella ripresa. Da una sua bella accelerazione nasce il gol di Bergessio. LEGROTTAGLIE: 6.5 – Ce l’ha col Milan. In gol all’andata e al ritorno. Perentorio nello stacco di testa. Dietro la sua esperienza serve per guidare un reparto improvvisato. MARCHESE: 5.5 – Da laterale nella linea a quattro rimane a lungo basso subendo, come tutti i compagni, la pressione milanista. Nella ripresa stringe al centro, ma si fa anticipare da Pazzini sulla palla del due pari. LODI: 5.5 – Partite come questa non sono l’ideale per lui. Costretto al contenimento per l’intero primo tempo, ha il merito di calciare bene la punizione che propizia la rete di Legrottaglie. Il Catania migliora dopo l’intervallo, ma lui non si accende. ALMIRON: 5.5 – Fatica quando il Milan tiene il ritmo alto. Va in riserva di energie e viene sostituito. BARRIENTOS: 6.5 – L’assist per Bergessio è una grande giocata. Si sacrifica aiutando in fase difensiva. CASTRO: 5.5 – Corre un po’ a vuoto in fase di non possesso. Maran lo cambia di posizione, ma il Pata non incide. Due tiri sballati. GOMEZ: 6 – Per l’intero primo tempo si trova a rincorrere gli avversari. Nella seconda frazione ha qualche palla giocabile in più: una la serve a Bergessio e per poco non è 3-3. BERGESSIO: 6.5 – Pochissimo sostegno dai compagni per 45′. La sua battaglia con Mexes e soci viene premiata dallo splendido cucchiaio con il quale supera Amelia. Per poco non firma una doppietta. CAPUANO E BIAGIANTI sv MARAN: 6 – Primo tempo in sofferenza. Trova le contromisure nella ripresa cambiando modulo
Arbitro: Massa di Imperia 5.
Il tempo
MILAN (4-3-3): Amelia sv; Abate 5.5, Mexes 5, Bonera 6, De Sciglio 5.5; Flamini 6.5, Montolivo 6.5, Nocerino 6 (22’st Pazzini 7.5); Boateng 6.5 (43’st Niang sv), Balotelli 6, El Shaarawy 5.5 (36’st Muntari sv) In panchina: Gabriel, Petkovic, Antonini, Yepes, Zaccardo, Constant, Traorè, Robinho. Alle: Allegri 6
CATANIA (4-2-3-1): Frison 7; Izco 6.5, Legrottaglie 6.5, Rolin 6, Marchese 5.5; Lodi 6 (43’st Capuano sv), Almiron 6 (36’st Biagianti sv); Barrientos 6.5, Castro 5.5, Gomez 6; Bergessio 7 In panchina: Terracciano, Messina, Potenza, Augustyn, Calbaceta, Ricchiuti, Keko, Salifu, Cani, Doukara. Allenatore: Maran 6.5
ARBITRO: Massa di Imperia 5
Sport Mediaset
Milan (4-3-3): Amelia 6; Abate 5,5, Bonera 5,5, Mexes 6, De Sciglio 6; Flamini 6,5, Montolivo 6,5, Nocerino 5,5 (22′ st Pazzini 7); Boateng 6,5 (43′ st Niang sv), Balotelli 7, El Shaarawy 6 (36′ st Muntari sv). A disp.: Gabriel, Petkovic, Robinho, Traorè, Constant, Yepes, Antonini, Zaccardo. All.: Allegri 6,5.
Catania (4-2-3-1): Frison 6; Izco 6, Legrottaglie 6,5, Rolin 5, Marchese 5; Lodi 5,5 (43′ st Capuano sv), Almiron 6 (36′ st Biagianti sv); Barrientos 6,5, Castro 6, Gomez 6; Bergessio 6,5. A disp.: Terracciano, Messina, Potenza, Augustyn, Ricchiuti, Keko, Salifu, Cani, Doukara, Cabalceta. All.: Maran 6.
Bergessio si conferma un attaccante di qualità, mentre Legrottaglie tiene insieme la difesa. Deludente invece il “Papu” Gomez (Yahoo)
Alberto FRISON 6 – Un esordio agrodolce per il sostituto di Andujar. Sono tanti, infatti, i buoni interventi nella sua serata di San Siro, ma alla fine quelle due palle – pur difficili – non trattenute costano la partita al Catania. Mariano IZCO 6,5 – Grande partita in un ruolo assolutamente non suo. Limita El Shaarawy e riparte dando il “la” all’azione dell’1-2 rosazzurro. Beffato alla fine in occasione del rigore del 4-2, ma ormai non aveva più le gambe (e il contatto, se c’è, è lievissimo). Nicola LEGROTTAGLIE 7 – Ci mette la testa (nel gol dello 0-1) e anche il cuore: un vero baluardo difensivo, ma alla fine anche lui è costretto ad alzare bandiera bianca. Alexis ROLIN 5,5 – Con Balotelli finisce a occhiatacce, ma tutto sommato il difensore uruguayano regge, pur pagando in reattività sulle palle vaganti sfruttate da Pazzini. Giovanni MARCHESE 4,5 – Non riesce ad opporsi alla catena di destra del Milan, che domina sulla fascia. Francesco LODI 5 – Splendido il calcio di punizione che regala a Legrottaglie il pallone del primo vantaggio, ma per il resto si vede pochissimo in cabina di regia, impastando il gioco del Catania (dall’88’ Ciro CAPUANO s.v.). Sergio ALMIRON 5,5 – Fa legna in mezzo al campo ma soffre l’inferiorità numerica (dall’81’ Marco BIAGIANTI s.v.). Pablo BARRIENTOS 6,5 – Il più mobile tra i trequartisti siciliani e anche il più decisivo come dimostra il delizioso assist per il gol di Bergessio. Lucas CASTRO 5 – Buoni movimenti, ma quando ha la palla tra i piedi sceglie sembra la soluzione sbagliata. Alejandro GOMEZ 5 – Se doveva essere una prova di derby, il test è fallito, sia in fase offensiva (zero spunti) sia in fase difensiva (basta guardare come si libera Balotelli per il tiro da cui nasce il 2-2). Gonzalo BERGESSIO 6,5 – Lasciato un po’ solo là davanti, riesce comunque a tenere impegnati Bonera e Mexes, evidenziando le lacune della coppia rossonera con il movimento ad allargarsi che gli crea lo spazio per lo splendido gol dell’1-2. All. Rolando MARAN 5,5 – Parte male soffrendo la spinta milanista, ma poi riorganizza i suoi e nel secondo tempo trova la chimica giusta, almeno fino all’ingresso di Pazzini, che gli scombina tutti i piani in 3 minuti.
Frison croce e delizia, bravo Rolin (Catania Today)
Reattivo il portiere rossazzurro. Sbaglia in occasione del secondo gol. Il centrale rossazzurro fa a sportellate con tutti: non demerita. Izco si sacrifica nella posizione di terzino destro
Milan (4-3-3): Amelia 6 ; Abate 6, Bonera 5,5, Mexes 6, De Sciglio 6; Flamini, 6,5 Montolivo 7,5, Nocerino 6 (22′ st Pazzini 8); Boateng 6 (43′ st Niang), Balotelli 6, El Shaarawy 6 (36′ st Muntari).
Catania (4-2-3-1): Frison 6; Izco 6,5 , Legrottaglie 6,5 , Rolin 6, Marchese 5,5; Lodi 5,5 (43′ st Capuano), Almiron 5 (36′ st Biagianti); Barrientos 6, Castro 5, Gomez 5,5; Bergessio 7.
Arbitro Massa. 4,5. Stesso metro di giudizio? Adesso questa frase rischia di diventare un abuso. Quando Gomez viene atterrato da Boateng prima del terzo gol c’è solo un nome per definire l’intervento: fallo. Non esiste interpretazione o altro. Poco lucido.
Le pagelle di Milan-Catania: il pitu e Bergessio sfiorano l’impresa (Blog Sicilia)
“Frison 6.5: Battesimo del fuoco per il giovane portiere rossazzurro. Il primo intervento è da brividi, poi azzecca una successione di paratissime e prende fiducia. Gestisce con affanno la botta di Balotelli che porta il pari di Pazzini ma il suo esordio al Meazza è confortante. Izco 6.5: Recupera un ruolo che non faceva da tempo e si adatta con umiltà. Chiaramente, ha sviluppato una certa propensione offensiva e, di tanto in tanto, ritarda il rientro. L’arbitro vede il suo piede su Balotelli e concede il rigore, decisione che lascia innumerevoli dubbi. Legrottaglie 7: Rinnova la sua sfida personale col Milan con una poderosa schiacciata da cestista, quando si inserisce nell’area avversaria è un castigatore implacabile. Rolin 6.5: Marcatore puntiglioso, gioca sempre d’anticipo con ottimi risultati. Non sarà facile tenerlo in panca, è il centrale difensivo del futuro. Marchese 6: Limita le sue incursioni offensive per presidiare la zona, ci mette l’abituale dedizione. Lodi 6: Entra poco nel vivo dell’azione, sbagliando qualche appoggio di troppo. Il suo sinistro è sempre magico e sfodera una punizione tagliente che Legrottaglie sfrutta chirurgicamente. Almiron 6: Non è in palla, gioca una partita onesta ma si vede subito che la sua condizione non è brillante. Barrientos 7: L’apertura per Bergessio è un colpo d’alta scuola. Per il resto, il solito Pitu: sornione ma schizofrenico, rude ma raffinato. Castro 6: Troppe conclusioni fuori bersaglio, stenta a trovare la posizione. Meglio nella ripresa, supportato da un atteggiamento della squadra più battagliero. Bergessio 6.5: Nel primo tempo è abbandonato a se stesso e combina poco. Cambia la suonata nella ripresa e l’argentino calibra una palla liftata che brucia Amelia, gran bel gol. Ne sfiora un altro, sarebbe stato un momento sublime. Gomez 6.5: Nel primo tempo resta nascosto e sbuffa più del solito. Ripresa di tono diverso al fianco di Bergessio per pungere con decisione. Il Milan va in vantaggio su un’azione viziata da un fallo monumentale nei suoi confronti. Biagianti s.v.: Capuano s.v.:
All. Maran 6: La parola d’ordine è difesa a oltranza. Nel primo tempo il Catania è schiacciato nella sua metà campo e appare snaturato. Senza dubbio, il reparto difensivo è messo su con i pochi rimasti ma la squadra perde la sua essenza di palleggio e vivacità. La ripresa è un’altra storia, con Gomez sulla linea di Bergessio, e la mossa funziona. D’accordo partita persa, ma giocata.
Repubblica
MILAN (4-3-3): Amelia 5.5; Abate 6, Mexes 6, Bonera 6.5, De Sciglio 6; Flamini 6.5, Montolivo 6.5, Nocerino 6 (22’st Pazzini 7.5); Boateng 6.5 (43’st Niang sv), Balotelli 6, El Shaarawy 6 (36’st Muntari sv) In panchina: Gabriel, Petkovic, Antonini, Yepes, Zaccardo, Constant, Traore’, Robinho. Allenatore: Allegri
CATANIA (4-2-3-1): Frison 7; Izco 6, Legrottaglie 6.5, Rolin 6, Marchese 5.5; Lodi 5.5 (43’st Capuano sv), Almiron 6 (36’st Biagianti sv); Barrientos 6, Castro 5.5, Gomez 5.5; Bergessio 6. In panchina: Terracciano, Messina, Potenza, Augustyn, Calbaceta, Ricchiuti, Keko, Salifu, Cani, Doukara. Allenatore: Maran ARBITRO: Massa di Imperia
Il Corriere della Sera
Frison, esordio in A con merito El Shaarawy non segna più 6,5 FRISON All’esordio in serie A incassa quattro gol, ma almeno altri quattro ne evita. E se il Catania torna a casa sconfitto la colpa non è certo del vice Andujar. 5,5 IZCO Terzino per necessità più che per convinzione. Salva di testa, in anticipo su El Shaarawy, da difensore consumato, ma dalla sua parte troppo spesso i milanisti sfondano e in pieno recupero regala un rigore a Balotelli. Almeno ingenuo. 6 LEGROTTAGLIE Perfetto il colpo di testa che spaventa il Milan e illude Maran. Dietro soffre la pressione rossonera, soprattutto quando entra quel diavolo di Pazzini. 5 ROLIN Nel primo tempo salva un gol già fatto sul tiro a colpo sicuro di Balotelli, nella ripresa va un po’ in confusione. Difficile mantenere la concentrazione alta per novanta minuti. 5 MARCHESE Soffre moltissimo la fisicità di Boateng e i raddoppi in percussione di Abate. 6 LODI Cerca di mantenere la calma anche nei lunghi momenti in cui la pressione del Milan è asfissiante. Sua la punizione che Legrottaglie trasforma in gol. Nella ripresa anche un salvataggio vicino al palo sul colpo di testa dell’irrefrenabile Boateng. 5 ALMIRON Aiuta, più di Lodi, in fase difensiva. E orchestra qualche ripartenza, ma sul più bello cede di schianto favorendo la rimonta milanista. 6 BARRIENTOS Nel primo tempo dovrebbe aiutare il Catania ad alzare il baricentro e invece, troppo spesso, finisce per nascondersi. Nella ripresa si accentra e lavora molto per tamponare la foga dei centrocampisti del Milan. Da applausi l’assist per la rete di Bergessio. 5 CASTRO Due tiri fuori misura. La partita è una battaglia, dall’inizio alla fine, lui gira al largo. Servirebbe più attenzione e più dedizione alla causa, soprattutto nel secondo tempo quando ci vorrebbe aiuto in mezzo al campo per far perdere il ritmo al Milan. 6 GOMEZ Molto movimento, qualche bel dribbling secco su Abate e anche un bel cross per Bergessio. Gli manca l’acuto. 6 BERGESSIO Segna con un calibrato pallonetto il 2-1 e va vicino al 3-3. Ma l’ultima deviazione, la più importante, finisce sopra la traversa. 6 MARAN Il suo Catania soffre dall’inizio alla fine, ma cede quando sembrava aver trovato la strada della vittoria. Pazzini lo disarciona in tre minuti. Questione di maturità e di esperienza.
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