MASCALUCIA (CT) – E’ accaduto prima dell’allenamento sostenuto venerdì, a Torre del Grifo. Prima del colloquio tra presidente e giornalisti. Un gruppo di ultras appartenenti al club organizzato “Irriducibili” (curva Sud) ha incontrato la squadra. La ragione? Un colloquio chiarificatore in cui gli ultras hanno chiesto massimo impegno ai giocatori ed i giocatori hanno confermato come questo non sia mai né mai verrà meno. Un momento d’incontro inconsueto che sebbene non ortodosso può esser inteso come apertura della società al tentativo di rasserenare il clima tra tifoseria e squadra (fischiata dopo il pareggio contro il Parma, “salutata” in aeroporto prima della partenza per Roma) in un periodo in cui, come avrebbe ribadito qualche oretta dopo alla stampa il presidente: “Mi auguro che i tifosi stiano vicini alla squadra”.

Un incontro con gli ultras bresciani, certamente burrascoso a differenza di quanto accaduto a Torre del Grifo, è stato giudicato alla base della recente rottura nei rapporti tra il Brescia Calcio ed il tecnico Marco Giampaolo, ex guida tecnica anche dei rossazzurri. L’allenatore “sparito per due giorni” dopo l’incontro con alcuni rappresentanti della tifoseria, ha meditato sul proprio futuro quindi, ha comunicato alla società l’intenzione irrevocabile di dimettersi. Il presidente del Brescia, nel periodo di latitanza del tecnico, disse : “La società ha sbagliato a permettere che avvenisse, ma è stata la Digos, per motivi di sicurezza, a chiedere che l’incontro con capitano e tecnico, richiesto dai tifosi, avesse luogo. I tifosi non c’entrano nulla nella decisione di Giampaolo, tra l’altro non è stata neanche una grande contestazione”.