ZEMAN – Pochi precedenti, tanti aneddoti

Redazione

La prima di Zdenek Zeman al Massimino risale all’Ottobre 2002, ottava giornata di un complicato torneo di serie B tanto per il Catania (neopromossa) che per la Salernitana allenata per il secondo anno consecutivo dal boemo. Specchio delle medesime difficoltà che le due formazioni avrebbero incontrato nell’agguantare la salvezza fu il risultato della sfida, in bilico sull’1-1 fino al 93° quando, a decidere le sorti in favore del Catania fu la rete di Cicconi. In precedenza Bucchi aveva portato avanti l’undici mandato in campo da Pellegrino, agguantato al 64° dal goal dell’ex, Eddy Baggio. Zeman, che verrà esonerato a metà stagione (ben prima sarebbe toccato a Pellegrino, ndr) in occasione di quella sfida vivrà una delle più brutte esperienze legate alla sua carriera sportiva: il pullman che riportava a Salerno la squadra, imboccato lo svincolo di Giarre per ragioni di sicurezza e pur scortato dalle forze dell’ordine, fu oggetto di un fitto lancio di pietre e fumogeni, uno di questi, attraversando un vetro sfondato, riempirà di fumo il pullman, rendendo l’aria irrespirabile e costringendo tutti gli occupanti a guadagnare velocemente l’uscita. Zeman commenterà: “In tanti anni di carriera non avevo mai visto una cosa simile”.

Certamente non qualcosa di cui andar orgogliosi, ma un episodio ad oggi quasi dimenticato. Nonostante i suoi trascorsi sulle panchine di Palermo, Messina e Licata, il Catania lo incontrerà nuovamente solo nel 2004 ed ancora a guida di una formazione campana, l’Avellino tra le cui fila, oltre all’attuale tecnico del Pescara (Stroppa) era possibile annoverare un futuro rossazzurro come Gennaro Sardo ed un futuro talento come Antonio Nocerino. La gara, che vide Mascara grande ex, terminò in pareggio, il primo e l’unico, perché al ritorno i rossazzurri di Colantuono batterono gli irpini 2-0, grazie alle reti di Padalino e Mascara, al 93° su rigore.

Tra le dichiarazioni riservate al Catania dal boemo, poche per la verità, l’ammissione, da ex tecnico di Palermo e Messina, che “il vero derby siciliano è quello tra Palermo e Catania”. E se lo dice Zeman..

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