Conferme e delusioni

Quello visto contro il Como, e ancor più contro il Foggia, è un Catania che a prescindere da ogni situazione, sembra già in grande condizione e prontissimo anche ad affrontare una ormai probabile Serie B: emblema di quanto appena scritto sono le prestazioni magistrali dei simboli di questo gruppo Biagianti e Lodi, ma soprattutto di un catanese doc come Rosario Bucolo, spesso rimasto nelle retrovie lo scorso anno e protagonista indiscusso nell’exploit dello Zaccheria. Tuttavia, in un momento così roseo per la squadra dell’elefante, c’è sempre chi resta in chiaro-scuro: Caccetta, ad esempio, appare proprio non rientrare nei piani della società. Così anche Fornito e Ripa. Da chiarire anche l’interrogativo su Di Grazia, che non si è messo particolarmente in evidenza nonostante le pungolature della società e che pare poter soffrire il modulo di Sottil.  Insomma, in attesa della definitiva consacrazione nella seconda serie del calcio italiano, il Catania ed Andrea Sottil continuano a sperimentare nuove soluzioni e chissà che la Serie B non possa diventare, di colpo, la categoria d’appartenenza e la sorpresa per chi pensa di doverne già rinunciare a priori.