Catania o Catanzaro, a chi il terzo posto? Sfide incrociate con Rieti e Trapani

Claudio Pisi

Il Rieti

Il Rieti arriva alla sfida del Massimino con trentotto punti e da 15ª in classifica. L’allenatore Ezio Capuano è il vero artefice della salvezza degli amarantocelesti, arrivata grazie a vittorie importanti tra le mura amiche contro Catanzaro e Reggina e fuori casa contro Bisceglie e Paganese. Il suo 3-5-2 ha portato il Rieti a realizzare nel girone di ritorno ventisei dei trentotto punti totali. Lontano dal ‘Manlio Scopigno’ la squadra di Capuano ha raccolto diciassette punti in diciassette partite, frutto di cinque vittorie, due pareggi (di cui uno a Castellammare di Stabia) e dieci sconfitte, con ventidue reti subite e tredici realizzate. Nelle ultime cinque gare fuori casa il ruolino di marcia dei laziali è stato di due vittorie, due sconfitte e un pareggio. Nonostante la salvezza tranquilla, il Rieti non si è mai tirato indietro di fronte agli avversari, la dimostrazione è il pareggio della scorsa giornata contro un Monopoli alla ricerca di punti pesanti per un miglior posizionamento nella griglia playoff. Per la sfida di Catania Capuano, a meno di sorprese, è orientato a confermare il 3-5-2, suo credo calcistico, ma deve fare a meno del bomber della squadra con otto reti Cedric Gondo, attaccante giovane, completo calcisticamente e dotato di grande fisicità. Nella rosa dei laziali sono da tenere d’occhio i centrocampisti Marchi e Maistro.