Sporting-Catania, accordo su debito Rinaudo. Firma nei prossimi giorni

Redazione

Sarebbe stato raggiunto l’accordo, tra Calcio Catania e Sporting Lisbona, per il pagamento degli 1.4 milioni di euro dovuti dal club rossazzurro a quello portoghese. A darne notizia è il cronista Alessandro Vagliasindi. Il viaggio di Pietro Lo Monaco in Portogallo pare, quindi, avere portato i frutti sperati. Anche se per l’ufficialità, che sarà data solo dalle firme, pare bisognerà attendere ancora qualche giorno. Nessun contrattempo, dovrebbe trattarsi del tempo necessario per sistemare gli incartamenti che una volta sottoscritti andranno presentati alla Fifa.

L’intesa con lo Sporting Lisbona rappresenta un passaggio fondamentale nel piano di risanamento affidato all’amministratore delegato del club. Lo Monaco stesso, infatti, quest’oggi era presente a Lisbona proprio per sbloccare il contenzioso che – come rivelato da MondoCatania – rischiava di mettere impedire l’iscrizione del Calcio Catania al prossimo campionato. I portoghesi avevano avanzato reclamo alla Fifa per il mancato pagamento relativo al trasferimento a Catania – condotto nel 2014 da Pablo Cosentino – del mediano argentino Fabian Rinaudo. E stando alle nuove normative nessun club può iscriversi al campionato senza aver prima pagato o appianato i debiti con altri club. Un rischio corso anche la passata stagione, per via del caso Castro. In quel caso il Catania evitò il rischio di mancata iscrizione ma non la penalità per il ritardo sulla risoluzione del debito.

Il caso Rinaudo è invece diverso. Il ricorso dello Sporting Lisbona, seppur presentato, non ha portato ancora ad alcuna sentenza. Perciò, in presenza di un’intesa riguardo al pagamento del debito, i due club potranno presentare alla Fifa i documenti che testimoniano l’accordo transattivo e ottenere lo stop del procedimento disciplinare. Passaggi necessari e delicati, per il futuro del Catania,  che arriveranno solo dopo l’apposizione delle firme sull’incartamento. Stando al quale, il Catania si impegna a versare la somma dovuta per Rinaudo con una formula rateizzata nel tempo. In modo compatibile con le disponibilità di un club di Lega Pro, che fa parte di un gruppo più ampio di aziende – la holding Finaria – che ha ancora in corso il piano di ristrutturazione del debito. Altro passaggio, questo, indispensabile per il futuro del club. Ma che compete alla proprietà e ai vertici della holding.

Secondo le più recenti dichiarazioni di Lo Monaco, l’accordo con lo Sporting Lisbona rappresenta la conclusione del processo di risanamento del club dai debiti maturati – come spiegato in uno speciale firmato MondoCatania – nel corso della gestione Cosentino (dal 2013 al 2015). Richiamato a guidare il Catania la scorsa estate, in meno di un anno di gestione l’amministratore delegato sostiene di avere appianato tutte le posizioni debitorie più rilevanti nel bilancio del Catania. L’ultimo denunciava perdite per 15milioni di euro. Prima di occuparsi della pendenza con lo Sporting, Lo Monaco avrebbe risolto quella col Boca Juniors (circa 500 mila euro), col Nacional Montevideo, col Wisla Cracovia, senza dimenticare quella col Racing club de Avellaneda relativa all’affare Castro. Completata l’opera di bonifica, per quella di ricostruzione il club aspetta che Finaria completi il percorso di la ristrutturazione del debito. Passaggio necessario per sbloccare gli investimenti, anche sul club.

Dovrebbe essere completato entro giugno, secondo le ultime previsioni dell’addì.