Lo Monaco, scadenza con Finaria e commenti su protesta curva Nord

fonte: calciocatania.it
Redazione

Pietro Lo Monaco, amministratore delegato del Calcio Catania, è intervenuto ad Ultima Tv riguardo a temi di attualità che riguardano la squadra e la società rossazzurra. Su tutte, la questione economica. Di recente l’addì ha sottoscritto un accordo con lo Sporting Lisbona per il pagamento del debito relativo al trasferimento di Rinaudo. Una mossa determinante per garantire l’iscrizione del Catania al prossimo torneo. Le firme sull’intesa dovrebbero arrivare a giorni, intanto l’addì pare sia in attesa di mosse di Finaria – la holding della quale il Catania da parte, di proprietà di Antonino Pulvirenti –, a cui spetta garantire i fondi necessari a onorare le scadenze delle nuove rate.

«C’è una data a fine aprile. Speriamo che si riesca a sistemare il tutto», risponde il dirigente. Altra questione spinosa è quella relativa alla protesta della curva Nord, che nelle ultime due gare interne ha scelto di non entrare allo stadio come forma di contestazione verso il rendimento della squadra e verso alcune posizioni espresse proprio dall’amministratore delegato riguardo le responsabilità del tracollo subito dal Catania nelle passate stagioni.

«Mi sembra che anche negli scorsi anni ci siano state delle prese di posizione chiare della curva Nord – osserva Lo Monaco – Io penso che la squadra si sente a prescindere dai momenti e da tutto. Evidentemente in questo momento per loro sono più importanti altre cose. Io rispetto il loro modo di pensare». Parole alle quali è seguita la replica dei gruppi organizzati.

Intanto sabato al Massimino arriva il Cosenza. Per il Catania è uno scontro diretto che, a quattro giornate dal termine potrebbe essere anche determinante in chiave play off. Giovanni Pulvirenti non avrà tuttavia a sua disposizione numerosi calciatori titolari. Su tutti Bergamelli, Biagianti, Fornito, Di Cecco, Baldanzeddu.  «Sono delle defezioni importanti ma confido nello spirito e nell’animo di questa squadra», aggiunge l’addì.

Potrebbe mancare all’appello anche il numero 9 del Catania. Quel Demiro Pozzebon che la dirigenza aveva preso a gennaio con la speranza di risollevare la scarsa verve realizzativa dell’attacco. Dopo un inizio brillante, come accaduto ai suoi predecessori (Paolucci e Calil, sostituiti giustappunto a gennaio, ndr), l’attaccante pare avere smarrito la via del gol. «Mi auguro che in queste ultime partite lui possa avere un risveglio. Per la gara di sabato mi sembra fortemente in dubbio per un problema muscolare, anche questo non ci voleva», conclude Lo Monaco.