Prima Pagina: Catania, la riscossa parte da centrocampo

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Catania, risalire la classifica con un centrocampista in più (Serie B News)

“Due vittorie interne che fanno morale, aumentano l’autostima ma soprattutto permettono al Catania di conseguire sei punti, gli stessi ottenuti nelle precedenti nove giornate di campionato. In appena quattro giorni i ragazzi di Sannino sono stati capaci di segnare ben otto reti, subirne solo due e risalire la graduatoria dai bassifondi della stessa. Protagonista in positivo Fabian Rinaudo, autore di una doppietta contro la Virtus Entella tornato a disposizione dopo lo stop forzato per infortunio. Era uno dei calciatori più attesi il classe 1987 argentino impiegato fin qui in sole due occasioni prima del doppio impegno casalingo. Il club siciliano lo aveva prelevato dallo Sporting nel gennaio 2014. La sua conferma nel roster etneo dopo la retrocessione è apparsa come un ulteriore punto di forza in vista di una pronta risalita del Catania. Nelle precedenti nove di campionato una serie di contingenze negative, tra le quali i numerosi infortuni, avevano limitato il potenziale siciliano ora letteralmente esploso in attesa di ulteriori conferme fuori dallo stadio amico. Per la continuità c’è subito il test severo di Avellino, ma tra le note positive il recupero di Fabian Rinaudo che si candida a trascinare i suoi ad ulteriori successi

Lavoro, sacrificio e coraggio e il Catania ha ripreso fiato (La Sicilia 30 Ottobre 2014)

“Il modulo è una novità assoluta. Il Catania ha sempre utilizzato il tridente offensivo, nelle ultime due partite ha mutato pelle e Sannino ha avuto ragione. Copertura con Rinaudo ed Escalante, fasce da aggredire con Jankovic (o Rosina) e Martinho. In avanti, poi, Rosina e Calaiò non sono punte statiche, ma partecipano al gioco totale della squadra, tanto è vero che i gol, i cinque gol di ieri l’altro, nascono anche da assist e movimenti proposti anche dagli attaccanti. Sannino si è interstardito, ma a ragion veduta, perché è abituato a raccogliere risultati importanti schierando due punte, con i laterali a sostegno. Se in 180 minuti la squadra ha risposto per le rime, qualcosa significherà… SORPRESA ESCALANTE. L’esplosione di Escalante è una delle sorprese in positivo che il Catania si è garantito, facendo fronte alle emergenze continue. L’argentino arrivato dal Boca è entrato nei meccanismi in men che non si dica. Sannino ha dato fiducia non certo alla cieca: «In allenamento l’ho visto adattarsi al nostro calcio. E dire che arriva da un mondo totalmente diverso dal nostro. Insomma, Escalante ha meritato la maglia da titolare e spero possa ancora migliorare anche se ha personalità e ottima visione nel gioco d’insieme».

«È un altro Catania Che gioia i due gol» (La Gazzetta dello Sport)

Il regista: «Aver segnato qui la prima doppietta in carriera è un sogno. Ora punti ad Avellino»

“Sarà un caso, ma da quando è rientrato Fabian Rinaudo, uno dei migliori in campo della sfida vinta 51 dai rossazzurri contro l’Entella, il Catania sembra aver ritrovato la strada di «casa». Il centrocampista argentino, che proviene da un lungo stop per fastidi muscolari, ha preso le chiavi della mediana trasmettendo forza, fiducia e velocità ad un reparto senza leader. m«Personalmente e per il gruppo due vittorie che danno soddisfazione. Siamo contenti per la gente, stiamo lavorando molto bene. Adesso dobbiamo fare punti ad Avellino». Sannino come lui è soddisfatto («Ma non sono le due vittorie precisa il tecnico che mi confermano la bontà della rosa bensì le prestazioni che ho visto, essendo tutti in crescita»). Rinaudo, al suo rientro a Catania, fu accolto da un migliaio di tifosi all’aeroporto, segno del grande legame con la città […]Le quattro presenze e le due reti, sono un dato confortante, sia personalmente per Rinaudo che per il Catania, nell’ottica di risalire la china e non cambiare obiettivo, rispetto a quello di inizio stagione. Panacea. Anche sotto questo aspetto Rinaudo potrà tornare utile al collettivo che in queste 11 gare iniziali, ha preso molti gol. Sulla mediana dovrà rappresentare una diga per filtrare ed interrompere le azioni di contropiede che spesso hanno visto soccombere il Catania.


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