Gazzetta dello Sport
Fonte: AlbaniaNews
Catania, pari alla camomilla ma Sottil si accontenta (Gazzetta dello Sport)
“Il tecnico rossazzurro:«Al Razza difficile vincere, dobbiamo essere più incisivi» Il rossoblù Orlandi:«Ottima Vibonese contro una big, e Pisseri ci ha negato il gol»
Troppo brutto per essere vero e mai pericoloso. Il Catania non riesce ad espugnare il fortino della Vibonese e rischia anche di farsi male nel bunker rossoblù. Al Luigi Razza finisce zero a zero e i rimpianti sono più per i padroni di casa che per gli ospiti. Sottil ringrazia Pisseri (autore di una grande parata su Bubas) ma anche Collodel, troppo frettoloso nell’ultimo dei 4’ di recupero su un contropiede malamente sprecato. Il pari sta più stretto alla squadra di Orlandi che si conferma indomabile nella sua versione casalinga, visto che è riuscito a vincere solo il Trapani. Il Catania deve accontentarsi di un solo punto e chi sta davanti continua a correre e ad allontanarsi. «È chiaro – dice Sottil in sala stampa che non fa piacere vedere che gli altri vincono e noi non riusciamo a dare continuità, ma questo non deve essere un’ossessione. Questa squadra ha 44 punti con una partita da recuperare, non è che si sta facendo male. Trapani e Catanzaro hanno vinto, noi no. Poi c’è la Juve Stabia che sta girando a mille e anche la fortuna l’aiuta, senza nulla togliere al gran lavoro che sta facendo. Certo è dura e la Serie C è tosta. Noi ci stiamo impegnando, cerchiamo di essere sempre positivi e di lavorare a testa bassa andando a fare quanti più punti possibili». Il pari del Razza non è da buttare e Sottil spiega perché: «Vibo non è un campo semplice e la Vibonese in casa ha perso una sola partita, riuscendo a fermare la Juve Stabia e il Catanzaro. Negli ultimi metri dovevamo essere più incisivi, abbiamo avuto le nostre occasioni. Ovviamente dobbiamo fare di più». Alla camomilla il primo tempo dove il Catania è sembrata più una provinciale che una grande: tanta quantità, poca qualità. Un po’ meglio nella ripresa con l’inserimento di Lodi. E’ rimasto invece in panchina Sarno. «I dottori – spiega Sottil mi hanno detto di non rischiarlo anche se mi sarebbe servito».