La statistica: focus sui cartellini

Diego Vitale

Non vi è solo una piaga, quella dei tanti infortuni, che sta fustigando il Catania in questa prima metà di campionato di B. Oltre i malanni vari, infatti, c’è anche da fare i conti coi tanti, troppi, cartellini gialli, ma anche rossi. Se fossimo in altri tempi, decisamente migliori, diremmo che questa è una squadra “sanguinaria”, ovvero che fa di tutto per conquistare ogni pallone, lecito e non lecito. Ma l’attuale classifica deficitaria non ci permette di dire ciò: questo Catania, semplicemente, ha un problemi cartellini.

In 14 gare il Catania ha accumulato la bellezza di 52 cartellini “minori”, una media di 3,7 gialli a partita. Aggiungiamoci anche i tre gialli ed un rosso della sfida di coppa con il Cagliari e i 5 rossi in campionato, tiriamo le somme e scopriamo che questo Catania è davvero “cattivo”.  
Sono già due i giocatori ad aver ammucchiato 5 cartellini gialli (una media di un giallo ogni 2,8 gare). Questi sono Spolli e Monzon, ma la palma di “super-cattivo” va a Gyomber, con tre gialli e due rossi. Tosti pure Escalante, Sauro e Peruzzi, con 4 gialli. Nel complesso, il Catania ha portato in “giallo” ben 18 giocatori, ovvero quasi tutta la rosa.
Contando le presenze, il “super-cattivo” è Escalante, che in 7 gare ha preso ben 4 gialli, una media di 1 giallo ogni 1,75 gare. Poco meno tosto c’è Spolli, con un giallo ogni 1,8 partite. Via via tutti gli altri, da Calello a Gyomber, da Peruzzi a Monzon e Sauro.
Contando i minuti, invece, dal giallo (e dal rosso) facile ci sono Cani (un giallo e un rosso in 257′ minuti di gare), Barisic (un giallo nei 72′ minuti disputati), più il solito Escalante, con quattro giallo in 608′ minuti di gioco.

Palma di tranquillo va sicuramente a Frison, un giallo in 8 gare. Ma il portiere non è un ruolo facilmente ammonibilie. Allora candidiamo anche Chrapek, 8 presenze e 0 ammonizioni e Marcelinho, 8 spezzoni di gara e nessun giallo.
Le partite più cattive sono state sicuramente Catania-Lanciano, con 6 gialli “rossoazzurri”, 3 della Virtus e i rossi finali a Calaiò e Grossi e Catania-Bari, con 5 gialli per parte. Pesante anche il bilancio di Frosinone-Catania, con 9 gialli totali più l’espulsione di Cani. Ma non si è di certo scherzato anche in Catania-Pescara, con 7 gialli in partita più il rosso a Gyomber; e anche in ProVercelli-Catania, terminata con 6 gialli e due espulsioni, una per parte; infine 9 gialli anche in Catania-Modena, l’unica gara in cui il Catania ha incontrato una squadra più fallosa di lei (3 gialli contro i 6 modenesi).
Le partite più serene, invece, sono state Catania-Entella, con due “soli” gialli per parte e Catania-Vicenza, con un giallo a testa più l’espulsione del vicentino Sbrissa.

 

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