Catania, riecco i fantasmi del passato: squadra compassata e incapace di reagire

Fabio Di Stefano

Nessuna scusa

Non reggono nemmeno le scuse del campo difficile quale è quello di Potenza, tra l’altro con un terreno in sintetico apparso in pessime condizioni, tanto che tre giocatori etnei sono stati sostituiti anzitempo per infortunio. E non ce ne voglia il pur bravo Raffaele, tecnico dei lucani, descritto come un abile stratega che ha imbrigliato i rossazzurri grazie a chissà quale espediente tattico. I rossoblù di casa si sono limitati ad aspettare il Catania per poi lanciare la corsa dei propri esterni, andati a nozze contro le belle statuine della difesa catanese. E così il bravo Isgrò, onesto pedalatore trentatreenne che sino a ieri calcava i campi dell’Eccellenza calabrese, al cospetto di Silvestri e compagni è sembrato il Cristiano Ronaldo dei tempi di Manchester.