TdG, grande investimento per piccoli risultati. Emblema della “malagestione” del Catania

Fabio Di Stefano

I risultati migliori? Li ha ottenuti Gasparin

Pochi i calciatori venuti fuori da Torre del Grifo dunque, e pochi quelli che hanno avuto una carriera di un certo livello. Gli unici che siano riusciti a calcare i campi della Serie A sono stati Alfredo Donnarumma e Sciacca, quest’ultimo solo per fugaci apparizioni. Con il breve interregno di Sergio Gasparin come dirigente sono arrivati i buoni risultati – conquista della Final Eight con la formazione Primavera – e un paio di giocatori di valore come Bruno Petkovic, oggi titolare della nazionale croata e protagonista in Champions League, e Norbert Gyömbér, anch’egli nazionale. Una volta allontanato il dirigente veneto sono state fatte scelte diverse e quantomeno discutibili. Come non ricordare, ad esempio, le cessioni precoci di due elementi del calibro di Juan Ramos, ora di proprietà del Parma, e Lubomír Tupta, talentino nazionale under 21 slovacco, ceduto al Verona per pochi spiccioli senza nemmeno farlo debuttare in prima squadra? Oppure la scelta di lasciar andare Donnarumma per puntare su elementi costosi e avanti con l’età?