Fischi preziosi. Pazienza finita, servono vittorie per recuperare fiducia

Ettore Attanasio e Marco Di Mauro

Contestati Sottil e la squadra

Perdite di tempo degli avversari e scelte a volte poco condivisibili dell’arbitro, aumentano la tensione e fanno diminuire la già risicatissima pazienza del pubblico. Le scelte di Sottil, anche nel corso della partita, sono oggetto di critiche “live”. La posizione di certi calciatori, la poca confidenza di questi col modulo, con la posizione in campo vengono messi all’indice nei commenti che prendono il posto dei cori e delle speranze prima ancora che la partita arrivi al suo epilogo. Il gol di Giannone è la fine virtuale dei giochi. La frustrazione porta molta gente a lasciare lo stadio in quel momento. Chi resta fischia in modo chiaro la squadra a fine partita, al momento dei “saluti”. È la prima contestazione alla gestione Sottil, che a fine partita prima dà il cinque ai suoi e poi, in sala stampa, prova a spiegare il momento e le difficoltà. Ma nessuna parola cancella la prima sconfitta interna né potrà rincuorare i tifosi. Solo una serie di vittorie “da Catania” potrà riuscirci.

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