再見 (Addio) Tianjin: Pubblicità, denaro e carica per il progetto Catania

Redazione

Telecamere, prime pagine, foto che hanno spopolato sui social e inattese visite istituzionali. Si è concluso ieri, seppur in tono minore rispetto ai programmi originari, il ritiro del Tianjin Quanjian a Torre del grifo. Uno spot planetario per il centro sportivo del Calcio Catania, sul quale la proprietà pare aver intenzione di puntare forte per risanare i conti. Obiettivo per il quale saranno d’aiuto anche i circa 200mila euro spesi dal club cinese.

La presenza di Fabio Cannavaro, Axel Witsel e Alexadre Pato ha richiamato a Torre del grifo l’attenzione del mondo del pallone. Anzitutto quella degli appassionati, dei tifosi o degli ex tifosi di questi tre celebrati protagonisti del calcio mondiale. Le foto e i selfie che li ritraggono – in buona parte aventi con sfondo gli scenari rossazzurri del centro sportivo – condivisi sui loro spazi social hanno ottenuto decine di migliaia di like ciascuno e destato tanta curiosità circa il luogo delle loro fatiche.

È così che i tre, nell’era del dominio dei social network, sono diventati testimonial preziosissimi per far conoscere Torre del Grifo nella parte del pianeta che ancora non lo conosceva ancora, mostrandolo come sede ideale per la preparazione di squadre che non si accontentano di nulla meno del meglio. Messaggio che potrebbe portare, nel prossimo futuro, ben più dei circa 200mila euro che il club cinese pare abbia speso per usufruire del centro sportivo costruito dal club etneo.

In attesa del promesso ritorno del Tianjin o dell’arrivo di altri nuovi e ricchi clienti, l’eco dei nomi celebri portati dal Tianjin a Mascalucia – su tutti quello di Cannavaro, nella nuova veste di allenatore – ha richiamato a Torre del Grifo l’attenzione dei media nazionali e persino della politica. Distolto l’obiettivo e la penna dallo scandalo Treni del gol, televisioni e quotidiani sportivi nazionali hanno messo in primo piano il miglior profilo che il Catania possa offrire in questo momento: l’eccellenza rappresentata dal suo centro sportivo.

Immagine che ricorda i fasti del passato e che è stata accompagnata da auguri istituzionali per un pronto rilancio futuro. A farli è stato Rosario Crocetta, protagonista di una visita improvvisa al centro sportivo. Proprio in concomitanza dei primi giorni di ritiro del Tianjin, il governatore della Sicilia – che pare intenzionato a ricandidarsi – ha visitato per la sua prima volta la struttura inaugurata nel 2011, poi ha tenuto una conferenza stampa insieme al direttore generale del club Pietro Lo Monaco e allo stesso Cannavaro.

La permanenza del ricco club cinese ha portato anche un po’ di sano entusiasmo nella squadra rossazzurra. La squadra di Petrone, dopo le ultime due prestazioni deludenti, ha battuto quella di Cannavaro. Lo ha fatto nell’amichevole che avrebbe dovuto disputarsi in pompa magna al Massimino e che invece si è svolta in gran segreto tra le mura di Torre del Grifo. Un successo che, anche senza cornice di pubblico, fa morale in prospettiva del derby di domenica contro il Messina. La prima trasferta della gestione Petrone.

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